L’arte suona e i colori prendono vita tra le stoffe di Stefano Bressani

20.04.16

Casa Milan, per l’anno 2016, accoglie la sfida con la mostra “Color of Fabrics Sound” di Stefano Bressani.

Sono state selezionate 10 opere d’arte del maestro Bressani provenienti da passate situazioni museali che trovano la loro giusta collocazione nella sede di assoluto design rosso-nera per contestualizzarsi fuori da ogni spazio e da ogni tempo, allacciando con la location milanese di assoluto prestigio internazionale, un legame colorato di esclusività.

Le Sculture Vestite

Non sono quadri, non sono dipinti, sono sculture in stoffa di abbigliamento. Questa è una delle tante peculiarità che rendono uniche tra tante le opere di Bressani. Ogni scampolo di stoffa si unisce all’altro in un’armoniosa continuità. I chiodi su ogni tela non hanno valore funzionale ma servono metaforicamente a fissare tra loro le incoerenze. Nella selezione esposta a Casa Milan infatti si fronteggiano le bellezze del mondo della natura, minacciato dall’inquinamento meccanico.

La natura che è anche passione per la vita, per la vittoria per la sfida, da qui l’opera “Fighting” con i colori rossoneri. La scultura di stoffa realizzata per quest’occasione speciale rientra nella nuova fase artistica di Bressani dove la staticità lascia il passo al dinamismo. Non più il soggetto calciatore a essere al centro dell’opera ma l’atto stesso del movimento che cattura lo sguardo, lo trasporta nell’azione, in un’onda rossonera.

 

“Maliumbas Nature Sound” La Colonna Sonora dell’arte D 30 x 280 cm – 2016 – Opera n° 401

Un’opera d’arte che suona, che racconta, che raccoglie l’esperienza di mani che hanno lavorato tanto ed hanno saputo trasformare le idee in una tecnica e in una riconoscibilità, ma ancora di più, che ancora una volta sono riuscite a trasformare le emozioni in una forma e in un linguaggio personale.

Racconta l’artista:

“Finalmente è arrivato per me il momento di aggiungere un elemento in più al mio lavoro,  di spingermi oltre la materia e donare a chiunque l’intensità delle mie emozioni anche attraverso la musica. Con essa creo, ogni lavoro che nasce ne è testimone di emozioni che la stessa ha il potere di plasmare trasformandole in una forma concreta, con colori ben precisi. Non seguo un progetto prestabilito ma assecondo l’evolversi del momento, trasportato dalle note e dal suono che mi accompagna ogni volta, diviso tra l’ambiente famigliare del mio studio e le stoffe colorate che sono la firma delle mie opere. Le persone che stimano il mio lavoro sono state educate in modo tale da poter avere occhi differenti con qui osservare, mani differenti con cui accarezzare. Questa sarà l’occasione per donare loro una tessera in più per avere nuove orecchie con cui ascoltare“.

L’esigenza di creare Maliumbas nature Sound arriva dal concetto di conservazione della natura e della sua bellezza, non nuovo all’artista che ha già partecipato con entusiasmo a progetti legati all’ambiente come ad esempio l’installazione “Disaster Tree”, un albero dalle forme geometriche, un cubo colorato dalle morbide stoffe sostenuto da un tronco vero riciclato al suo impiego per trasformarsi in opera d’arte, presentata a Torino presso il Museo Nazionale dell’automobile nella personale dell’artista del 2015, alla Biblioteca Nazionale di Torino e in alcuni castelli del nord Italia in altre mostre personali di Bressani.

Maliumbas, questo è il nome della sua fantasia che ha più volte ricoperto segmenti sovrapposti ma ben distinti tra loro in cui questo lavoro riesce a convivere con eccellenza: Arte, moda, design e musica .

Una fantasia tridimensionale che oggi rappresenta l’artista nelle sue più disparate interpretazioni e impieghi, divenuta anche tessuto vero e proprio, prodotto da una famosa azienda che serve il mercato della moda internazionale e presentato a Parigi, Bologna e Milano per il settore della moda, trasformato in seguito anche in un progetto espositivo di calzature da donna trasformate in opera d’arte, una delle quali è stata accolta nella collezione permanente del museo della calzatura di Vigevano.

Maliumbas si riscopre come minimo comune denominatore e si ripete con ciclicità ordinata, facilmente trova la sua giusta applicazione ovunque si desideri inserirlo.

Ancora una volta, in Maliumbas Nature Sound, si ritrova la fantasia che si estende su una colonna verticale. Essa sostituisce simbolicamente la natura che ordina la propria crescita verso la luce, quindi verso il cielo.

La capacità di ordinare i colori secondo schemi mentali e stilistici dell’artista ha reso questo oggetto il prolungamento delle radici che escono dal terreno.

Il basamento costruito da sapienti mani artigiane di un falegname, accoglie al suo interno un dispositivo Bluetooth sonoro di un noto Marchio internazionale (BOSE), trasformando se stesso in una cassa acustica.

La fantasia suggerisce note bucoliche in un mix tra sogno e tecnologia, divise tra la morbidezza dei tessuti e delle loro forme sinuose a far da testimoni alla realtà di un oggetto da consumare nel proprio spazio quotidiano, divisi tra la volontà di chiudere gli occhi e sognare seppur combattendo con il desiderio di tenerli aperti, cadendo ancora una volta nel delirante gioco che da sempre accompagna il lavoro di Stefano Bressani: le incoerenze tenute insieme per concetto dall’elemento “chiodo” testimone di una svelata necessità stilistica e concettuale molto più profonda di ciò che si vede e che da oggi si potrà anche ascoltare..

http://www.stefanobressani.com/it/