Luci nella Città – Immagini di Milano da Antonio Paoletti a Gabriele Basilico

21.10.13

Per The Round Table

Alberto Martinelli, Presidente Fondazione AEM, racconta “Costituita nel 2007, la Fondazione Aem ha ricevuto dall’Azienda Energetica Municipale di Milano, oggi A2A spa, il compito di salvaguardare la memoria storica e il patrimonio industriale dell’impresa, sviluppando contemporaneamente la ricerca scientifica in campo energetico, la formazione e l’educazione ambientale. Le numerose iniziative organizzate per le celebrazioni del centenario dell’impresa, avviate nel 2009, hanno permesso di spaziare tra i vari patrimoni, dando visibilità ai diversi segmenti che compongono l’insieme dei beni conservati. Oltre al fondo cartaceo, in corso di inventariazione, al patrimonio filmico, alla quadreria e all’archivio delle fonti orali, spicca per consistenza e pregio il monumentale archivio fotografico, cui oggi dedichiamo questa mostra”.  “I protagonisti dell’esposizione sono la città e i suoi testimoni privilegiati, i fotografi, che documentando l’impegno dell’impresa per Milano hanno illustrato la crescita e le trasformazioni della metropoli, così come le imponenti opere idroelettriche in Valtellina, da cui il capoluogo milanese ha tratto energia e giovamento.

Dalle immagini di Antonio Paoletti fino a quelle dei fotografi contemporanei, oltre all’indiscutibile valore della testimonianza storica e documentale, traspare un senso profondo della modernità, un riflesso del Novecento declinabile attraverso uno dei molteplici punti di osservazione che questo straordinario patrimonio consente a ogni fruitore. Insieme a una selezione dei fotografi più celebri dell’archivio e al doveroso omaggio a Gabriele Basilico, sono proposte in mostra anche figure poco conosciute, riscoperte grazie a un lavoro coordinato di ricerca che ha riguardato l’archivio cartaceo, quello fotografico e le fonti orali”.    

Fabrizio Trisoglio, curatore della mostra e storico del patrimonio industriale dell’impresa, invita i visitatori a cercare nelle immagini qui presentate una storia “diversa”, meno istituzionale. La luce, sia essa evocativa o banalmente funzionale, diventa il pretesto per un breve viaggio a tappe nei luoghi (alcuni anonimi) della Milano del Novecento, trasmutandosi in pura narrazione emozionale ed estetica.

Per The Round Table di Francesco Moneta